Monte Stella
Emblema muto di macerie passate
Sei detto monte e splendido astro
Ma hai in cuore rottami e disastro
Della Milano in tristi giornate.
Verde tuo manto fatica a coprire
Tristi lacerti, emergent’accusa
Della follia che pur oggi usa:
Tristo ingegno che vuol demolire.
Pezzi di case spuntati ‘n decenni
Parevan l’ossa di chi v’abitava.
Segni miseri eppure solenni.
Grida a folla sotto smemorata:
“Vedi tuo bene, ricorda come stava,
Chi mai non vide pace ritrovata”.
Giuseppe Baselli