Archivio Piero Bottoni

Con oltre 90.000 unità documentarie, l’Archivio Piero Bottoni è, dalla sua fondazione avvenuta nel 1983 ad opera di Giancarlo ConsonniLodovico Meneghetti e Graziella Tonon, una delle più importanti raccolte del Politecnico di Milano.
È del 1999 la ratifica della donazione di tutto il patrimonio documentale da parte degli eredi Bottoni (la moglie Giudi Rossini Bottoni e i figli Piero Alessandro e Stella) al Politecnico di Milano che lo ha affidato al Dipartimento di Progettazione dell’architettura e, dopo lo scioglimento di quest’ultimo nel 2012, al Dipartimento di Architettura e Studi Urbani. Oltre a documentare ampiamente l’attività di Piero Bottoni (1903-1973), figura di primo piano della cultura architettonica e urbanistica italiana del Novecento, l’Archivio raccoglie disegni e documenti originali di molti altri autori, fra cui Le Corbusier e Terragni.
La complessità tematica del patrimonio documentale conservato nell’Archivio Piero Bottoni è lo specchio fedele della ricchezza di esperienze e di relazioni che ha contraddistinto la figura e la vicenda intellettuale del suo protagonista: poeta, matematico, architetto, pittore, scultore e urbanista, «inventeur de montagnes e de magnifiques constructions populaires» (Fernand Léger), appassionato militante del Movimento moderno negli anni Trenta, instancabile organizzatore di cultura e promotore di lavoro in équipe, saggista, antiaccademico professore universitario, membro della Consulta Nazionale, commissario straordinario della Ottava Triennale, consigliere d’opposizione al comune di Milano dal 1956 al 1964.
È del 2019 la dichiarazione dell’interesse culturale particolarmente importante del quartiere QT8 di Milano e dell’intero Archivio Piero Bottoni.
Il sito web dell’Archivio si propone come uno strumento strategico per la valorizzazione del patrimonio documentale e per la promozione degli studi su una figura complessa come quella di Piero Bottoni, rappresentando al contempo un’eccezionale fonte documentaria per lo studio della cultura urbanistica, architettonica ed artistica del Novecento.

Foto interna dell'Archivio Piero Bottoni sito nel Campus Bovisa-Candiani / Edificio B1 del Politecnico di Milano
Foto interna dell'Archivio Piero Bottoni sito nel Campus Bovisa-Candiani / Edificio B1 del Politecnico di Milano

Con l’obiettivo di fornire un supporto qualificato alla ricerca e alla didattica del Politecnico di Milano, dal 1984 l’Archivio eroga servizi rivolti a studenti, ricercatori, docenti e altro personale dell’Ateneo. Compatibilmente con l’impegno prioritario di garantire l’accesso all’Archivio a tutti coloro che studiano e lavorano al Politecnico, gli stessi servizi sono disponibili anche per studenti e studiosi esterni all’Ateneo, per privati, enti e istituzioni. Salvo limitazioni previste dal regolamento interno per ragioni di conservazione dei materiali archivistici e di tutela dei dati personali, è possibile usufruire dei seguenti servizi:

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Dei materiali archivistici e bibliotecari.

Dei materiali originali o di riproduzioni per mostre o altre qualificate manifestazioni culturali.

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Dei materiali per ragioni di studio o scientifico-divulgative, nonché altri servizi rivolti a particolari categorie di utenti.

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A supporto delle attività dell’Archivio

1

Personale Docente

Giancarlo Consonni, Direttore e membro della Direzione scientifica
Renzo Riboldazzi, Membro della Direzione scientifica
Graziella Tonon, Membro della Direzione scientifica

2

Personale Tecnico

Oriana Codispoti, Responsabile operativo

Dove si trova

L’Archivio Piero Bottoni è localizzato al Campus Bovisa-Candiani / Edificio B1 del Politecnico di Milano, in Via Giuseppe Candiani 72 a Milano.

Giorni e orari

L’Archivio è aperto al pubblico, su appuntamento, nei giorni di mercoledì e giovedì, negli orari 9.30-12.30 e 14.30-16.30.

Prenotazioni

Per prenotare una visita chiamare il numero +39 02 23995827 oppure inviare una email a archivio-bottoni-dastu@polimi.it